
Velia
Parco Archeologico di Elea-Velia
Dall'alto dell'Acropoli del Parco Archeologico di Elea-Velia, ponendosi all'ombra dei grandi ulivi, di fianco al teatro, si adocchia uno dei tratti costieri più belli del Cilento.
Il gioco di immedesimazione avviene in un attimo. È da quel mare che arrivarono i Focei con le loro imbarcazioni, su quel lastricato hanno camminato filosofi, quali Parmenide e Zenone, insieme ai discepoli.
Il tour guidato inizia dalla zona bassa del sito archeologico prospiciente l'antica linea di costa (il cosiddetto quartiere meridionale), poi inerpicandosi per una suggestiva strada fiancheggiata dalla macchia mediterranea, si arriva sul promontorio, che gli abitanti della polis avevano destinato ad area sacra. Infine si arriva alla celebre Porta Rosa. L'unione di archeologia e paesaggio è ad Elea-Velia un elemento importante, aspetto di fascino e tratto distintivo delle aree archeologiche del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Il gioco di immedesimazione avviene in un attimo. È da quel mare che arrivarono i Focei con le loro imbarcazioni, su quel lastricato hanno camminato filosofi, quali Parmenide e Zenone, insieme ai discepoli.
Il tour guidato inizia dalla zona bassa del sito archeologico prospiciente l'antica linea di costa (il cosiddetto quartiere meridionale), poi inerpicandosi per una suggestiva strada fiancheggiata dalla macchia mediterranea, si arriva sul promontorio, che gli abitanti della polis avevano destinato ad area sacra. Infine si arriva alla celebre Porta Rosa. L'unione di archeologia e paesaggio è ad Elea-Velia un elemento importante, aspetto di fascino e tratto distintivo delle aree archeologiche del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.